Non a tutti i giovani (18-39) che si affacciano alle professioni viene concesso un capitale «d’inizio attività». E anche così consistente, 40.000 € a ciascuno.
I giovani agricoltori, forse perchè si tratta di una professione anche in Trentino in «via di estinzione», fanno eccezione.
A marzo 2016 hanno presentato domanda di finanziamento in 160 giovani agricoltori; si tratta di un fondo all’interno del Piano di Sviluppo Rurale (PSR) per la misura che riguarda l’insediamento di giovani (18-39 anni) agricoltori.
A 75 sono stati assegnati i 3 milioni di Euro a disposizione.
Nel file della PAT non esiste, ma sarebbe stata interessante, alcuna infomazione sulle dimensioni aziendali (ettari, accorpamento etc.). E’ da notare che primi tre esclusi hanno conseguito lo stesso punteggio degli ultimi tre ammessi; ha fatto la differenza la data di presentazione delle domande. Forse varrebbe la pena anche capire chi sono gli esclusi da questo bando. In un prossimo post forse qualche elaborazione a riguardo.
PROFILO DEL NEO-GIOVANE AGRICOLTORE TRENTINO
Maschio (56 su 75); età media 25 anni, le meno giovani sono femmine (37 e 39 anni); diploma agrario, farà agricoltura convenzionale (solo 11 le biologiche); settore frutticolo, orticoltura e piccoli frutti; opereranno in aziende già esistenti (40 su 75), localizzate a Trento, Lavis, Pergine Valsugana, Ala e Mezzocorona (sotto gli 800 metri, 58 su 75). Le femmine sono poco attratte dalla viticoltura (1 su 19) e prevalgono nel biologico sebbene di poco sui maschi (6 a 5).
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La graduatoria è stata fatta in base a 5 criteri con relativo punteggio come nella tabella sottostante.
Chi sono e cosa fanno i neo-giovani agricoltori trentini? Ecco alcuni grafici che descrivono le loro principali caratteristiche.
GRAFICO ZERO: i loro nomi e i loro cognomi. Il nome più frequente tra le femmine è GIULIA (3) e tra i maschi è MATTIA (5) seguito da ANDREA, MARCO e DANIELE (4). Il cognome più frequente è DELLAGIACOMA (3), tutti maschi.
GRAFICO 4 – La linea è una linea di tendenza polinomiale di ordine 4.
GRAFICO 7 – AZIENDE BIOLOGICHE 11, DI CUI 6 GESTITE DA FEMMINE E 5 DA MASCHI
GRAFICO 9 – AZIENDE EX-NOVO (35) DI CUI BIOLOGICHE E NON BIOLOGICHE, DISTINTE PER GENERE E ETA’
GRAFICO 11 – LE FEMMINE HANNO PUNTEGGI MEDI SUPERIORI AI MASCHI
GRAFICO 12 – SOMMA DEI PUNTI PER LE PRIME DIECI LOCALITA’ TRENTINE DOVE SI TROVA L’AZIENDA
GRAFICO 13 – LE LOCALITA’ DELLE AZIENDE A CONDUZIONE FEMMINILE; la più giovane (19) è a Comano Terme e la meno giovane (39) è a Pergine Valsugana.
GRAFICO 14 – LE LOCALITA’ DELLE AZIENDE A CONDUZIONE MASCHILE; il più giovane (19) è a Livo e il meno giovane (36) è a Segonzano. Le colonne marrone sono il numero di aziende che insistono nello stesso comune.
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